Ci sono esperienze nella vita che ti porti per sempre con te. Esperienze professionali che ti segnano anche la vita privata, per sempre. Così è stato ed è il Mozart per me. Un alterego che ha seguito tutte le fasi più importanti della mia vita, un sogno che non è, forse, mai sbocciato ma che continua a nutrire il mio estro. Così sono di nuovo quì, come un bambino davanti al suo debutto per la recita della scuola, piuttosto che alla prima partita di calcio del campionato parrocchiale. Di nuovo a misurare le mie energie, passioni ed emozioni davanti all’ennesimo debutto e come ogni debutto mi ritrovo in trepidante attesa del giudizio di voi avventori. Il nuovo Mozart sarà, almeno nelle mie speranze, un luogo dove i sapori si mischieranno agli odori, ai rumori e alle passioni di tutti coloro che vorranno trascorrere, piacevolmente, qualche frammento del loro tempo pensando di averlo speso bene. Un luogo dove trasformare l’aperitivo in un momento di aggregazione, socializzazione e crescita.

Nunc est bibendum

 

L.